Il “Polo del freddo” di SDAG

Il “Polo del freddo” di SDAG

 

Nel 2017 SDAG ha iniziato le opere per la realizzazione del nuovo Polo logistico agroalimentare con l’obiettivo di soddisfare una domanda di servizi logistici specifici presente sul territorio transfrontaliero sempre più consistente ed esigente.

In particolare, uno dei punti chiave della nuova strategia di sviluppo e riqualificazione di SDAG è la specializzazione nel mercato freddo, attraverso la realizzazione di un polo logistico agroalimentare, gestito interamente in conto terzi, nel padiglione C dell’autoporto, il “GoFoodLog” del quale parliamo in maniera approfondita nell’articolo “GOFOODLOG il polo logistico agroalimentare”.

Elevante ha contribuito ai primi passi della realizzazione di questo progetto realizzando per l’Autoporto uno “Studio sul mercato del fresco e del freddo e l’avviamento commerciale del “POLO DEL FREDDO””.

Il progetto proposto da Elevante per ottimizzare la nuova struttura ha come obiettivi:

  • individuare i vantaggi competitivi di SDAG S.p.A.
  • individuare nuove opportunità provenienti dal mondo fresco e freddo
  • mappare le relazioni con i clienti esistenti e potenziali
  • proporre business model e business plan per la nuova offerta di spazi refrigerati e servizi logistici

Lo Studio sul mercato del fresco e del freddo e l’avviamento del “POLO DEL FREDDO” ha previsto 3 FASI:

Nella prima fase è stata compiuta un’analisi della la realtà di SDAG nel biennio 2014-2015 su attività, servizi, fatturato e costi dei magazzini del fresco e del freddo in quel periodo esistenti.

La seconda fase dello studio si è concentrata sull’intera filiera e ha riportato un’analisi di tutta la catena logistica del freddo, i trend e l’andamento del mercato del freddo e del surgelato italiano, ed una indagine sui competitor.

Nella terza fase, sono stati realizzati il Business Model e una prima stesura del Business Plan, derivante dal modello di business attuale e conseguentemente dalla struttura attuale dei costi.

ELEVANTE si è poi concentrata nella rilevazione dei principali punti critici e opportunità della struttura.

In particolare ci si è soffermati su:

  • adeguamento delle infrastrutture e sovrastrutture fisiche, definizione del disegno degli spazi interni, in linea con l’idea di business sviluppata da SDAG;
  • pianificazione dell’attività commerciale, comunicazione e marketing, fondamentale per l’implementazione del business model previsto;
  • passaggio fisico/informatico della gestione dei clienti dall’attuale modello al nuovo modello ed alle nuove celle;
  • attività di formazione al personale amministrativo ed operativo attuale,

Ad oggi è stato realizzato il primo lotto del nuovo GoReeferHub, ed entro la fine di quest’anno vedrà completato anche il secondo.

In generale il Polo del freddo di SDAG è una concreta occasione di sviluppo per l’Autoporto e per l’intero territorio goriziano nel quale è situato, in quanto la nuova struttura fungerà da riferimento a livello macro-regionale.

 

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